Il Presepe: 800 anni di storia

Primi classificati al concorso della Regione Lazio sul presepe

Sono gli studenti della classe terza, della scuola paritaria Santa Maria del Paradiso, ad aggiudicarsi il primo premio per la categoria scola secondaria di primo grado, e relativamente alla provincia di Viterbo, del concorso indetto dalla Regione Lazio “Il presepe: ottocento anni di storia”, volto alla valorizzazione e alla promozione della tradizione e della cultura del presepio.
Si tratta di risultato molto importante, che gratifica la scuola anche di un consistente premio in denaro da impiegare prevalentemente per un viaggio d’istruzione alla scoperta delle bellezze del Lazio.

Il presepio realizzato si è imposto per la sua innovatività e creatività, pur in una sostanziale fedeltà alla tradizione iconografica, e anche per le motivazioni che l’hanno generato. Grazie alla guida
esperta del professor Marco Zappa (Arte e Immagine) e al supporto della professoressa Barbara Latilla (Tecnologia), gli studenti hanno preso ispirazione dai versi di un inno della Chiesa cattolica, a loro volta provenienti da un passo del profeta Isaia: “Fiorì il germoglio di Iesse, l’albero della vita ha donato il suo frutto. Maria, figlia di Sion, feconda e sempre vergine, partorisce il Signore”. L’immagine di Gesù come germoglio che fiorisce è stata tradotta in un presepio in cui i personaggi tradizionali sono stati ricavati da piantine di tuia. Come giovani giardinieri, gli studenti hanno “estratto” le figure dalle piantine e poi hanno ambientato il tutto in un contesto naturale,
mettendo così insieme i colori e la realtà della natura e la nascita di Gesù.

Il presepio della scuola del Paradiso è stato esposto con altri elaborati vincitori nel foyer del Teatro dell’Opera di Roma in occasione della serata di gala natalizia organizzata dalla Regione Lazio il 13
dicembre, riscuotendo molto successo ed apprezzamento. Un riconoscimento tanto più importante perché la scuola Santa Maria del Paradiso ha sempre valorizzato al suo interno questa particolare tradizione: proprio in questi giorni gli studenti sono al lavoro per un concorso interno che
prevede l’addobbo della loro aula e la realizzazione di un piccolo presepio.

“Fiorì il germoglio di Iesse” (questo è il titolo del presepio che ha vinto il concorso regionale) sarà esposto nell’ambito della mostra dei cento presepi nel chiostro di Santa Maria della Quercia.